Apocalypse Gaza
Strappato con le unghie
muore l’ultimo respiro.
Gaza non ha più l'anima.
Il malo seme penetra
si mescola, cresce.
La marea di veleno
sommerge vincitori e vinti.
Non si ferma.
La morte allo specchio
si fa bella.
Dove sei speranza?
Ciascuno la cerchi
con la fiaccola in mano
sotto le pietre
delle case distrutte.
Tra i bambini natiemorti.
Stretta nel pugno,
polvere o salvezza.
La poesia letta dall’autore:
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Speaker e poeta. È conduttore insieme a Roberto Vacca dal lunedì al venerdì della "Diretta del Mattino" su Radio RVS network homemedia.it
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"Per me la poesia è linguaggio universale delle emozioni e sentimenti."